Canali Minisiti ECM

Eliminare il batterio dell'ulcera dimezza il rischio di tumore allo stomaco

Gastroenterologia Redazione DottNet | 30/01/2020 13:48

Se Helicobacter pylori fosse eradicato si potrebbero prevenire l'80-90% dei casi di cancro dello stomaco sotto i 40 anni e un caso su 4 negli anziani

Eliminando il batterio dell'ulcera si può più che dimezzare il rischio di tumore dello stomaco in individui con familiarità per questa malattia e quindi già di per sé ad alto rischio.  Lo rivela una sperimentazione clinica resa nota sul New England Journal of Medicine e condotta da Il Ju Choi del National Cancer Center di Goyang, in Corea del Sud che spiega: se Helicobacter pylori fosse eradicato si potrebbero prevenire l'80-90% dei casi di cancro dello stomaco sotto i 40 anni e un caso su 4 negli anziani. Gli esperti hanno coinvolto 1676 individui tutti ad alto rischio di cancro dello stomaco perché con parenti che hanno avuto la malattia.  Dopo aver accertato che avessero il batterio dell'ulcera, a metà del campione è stata data una terapia placebo, all'altra metà una terapia antibiotica della durata di una o due settimane. A distanza di nove anni dalla terapia si è ammalata di tumore allo stomaco una quota più che doppia dei soggetti del gruppo placebo rispetto a quelli del gruppo che ha preso l'antibiotico. In sostanza gli esperti hanno stimato che trattare Helicobacter con antibiotici riduce del 55-73% il rischio di tumore dello stomaco per individui ad alto rischio di ammalarsi.

pubblicità

fonte: New England Journal of Medicine

Commenti

I Correlati

Gli studi clinici hanno mostrato risultati positivi nella risposta endoscopica, nel raggiungimento della remissione clinica e nella guarigione della mucosa intestinale1

Per la prima volta viene proposto il meccanismo secondo il quale questo fenomeno, definito “mimetismo molecolare”, avrebbe un ruolo nei tumori

Riducono l'efficacia delle cure anticancro. "Serve un nuovo approccio"

Esercizi aerobici favorirebbero aumento cellule 'natural killer'

Ti potrebbero interessare

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione

Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari

Giunta alla sua decima edizione, la “Settimana Nazionale della Celiachia” ha l’obiettivo di diffondere una corretta informazione sulla celiachia e la dieta senza glutine e sfatare falsi miti e fake news che ruotano attorno a questa patologia

Ultime News

Simonelli: "I molteplici progressi hanno consentito la realizzazione di innovativi approcci per la gestione della malattia della retina"

Prevista la possibilità di acquisto di prestazioni da strutture private ed estensione degli orari per effettuare visite ed esami nelle giornate di sabato e domenica

Lo Scompenso Cardiaco rappresenta una patologia estremamente rilevante, la cui prognosi è simile ai tumori severi. In Italia a soffrirne sono circa 600mila persone e si stima che la sua prevalenza raddoppi a ogni decade di età

Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)